Ciao godi-lettore.Oggi iniziamo un viaggio che ci porterà a conoscere la grappa in tutti i suoi aspetti. L’unicità della grappa nel mondo è un dato di fatto e un vanto per il nostro Paese.Se dopo questo articolo avrai altre domande non esitare a scriverci una email. Se invece sei un’azienda e vuoi una nostra intervista o una video-intervista contattaci. Prenota un’intervista con Goditalia.
L’unicità della grappa nel mondo. Il distillato italiano.
Il termine ‘grappa’ può essere ottenuto per prodotti realizzati sul suolo italiano. Il distillato deve essere realizzato solo da vinacce italiane entro i confini italiani. Usare vinacce estere non è possibile. Tutti aspetti che dimostrano l’unicità della grappa nel mondo.Anche se si tratta di acquavite di vinacce distillata in altri paesi non può mai chiamarsi ‘grappa’.Ad esempio in Svizzera e Francia si chiama ‘Marc’
L’unicità della grappa nel mondo in termini di legge.
Anche le normative vigenti sanciscono l’unicità della grappa nel mondo.Il regolamento CE n. 1576 del 1989 infatti aveva protetto il nostro prodotto italiano. Quel regolamento fu sostituito dal n.110 del 2008.Grazie a questo nuovo regolamento, l’Unione Europea ha definitivamente protetto la nostra Grappa.Quindi sono preservate le tipicità della grappa nelle sue caratteristiche. Ma la cosa più importante è che la denominazione ‘grappa’ è riservata solo all’acquavite italiana. Un passo importante che protegge la nostra cultura e le nostre tradizioni. Una protezione che protegge anche l’impegno dei nostri produttori.
Le regioni italiane protagoniste dell’unicità della grappa nel mondo.
Abbiamo già detto che l’Italia è l’unica protagonista dell’unicità della grappa nel mondo. Ora andiamo a vedere quali regioni sono le protagoniste del mondo delle grappe. Per individuarle dobbiamo guardare a nord. Sono il Veneto, la Lombardia, il Piemonte, l’Alto Adige, il Trentino e il Friuli Venezia Giulia.Però sono i monaci i veri attori da ringraziare. Si proprio i monaci dei conventi che hanno diffuso e approfondito la distillazione. Un’arte che ha contribuito a dare rilievo al nostro Paese nel mondo.Tuttavia non la bevevano i nobili. Può sembrare strano vista l’abitudine di vedere questo distillato con occhi di pregio. Tuttavia la spiegazione si percepire dalla materia prima. I più abbienti avevano il vino o il suo distillato. I poveri invece potevano avere il distillato di bucce, di raspi dell’uva fermentata e dei semi. Otterrò un’acqua vite diversa dalla grappa a cui siamo abituati morbida e aromatica.
L’unicità della grappa nel mondo e Goditalia.
Con questo viaggio, anche Goditalia vuole celebrare l’unicità della grappa nel mondo. Come sempre se hai delle domande e vuoi saperne di più non esitare a inviare una email.Se non vuoi perdere i nostri post iscriviti subito alla nostra Newsletter.
grazie pietro fra poco ricominceremo a scrivere 🙂