Proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta del mondo del caffè. Questo articolo è il proseguo di quello pubblicato la scorsa settimana “La storia del caffè: dalla leggenda alla nascita”
Buona lettura!
Contenuti
La diffusione del caffè nel mondo
Il caffè e la nascita di un business senza precedenti
La diffusione del caffè nel mondo
Venezia e il resto dell’Europa
Dal 1570 le rotte commerciali che partivano da Alessandria d’Egitto passavano per il porto di Venezia come meta obbligata per servire i mercati del nord. La bontà del caffè, sia come gusto della bevanda sia come fonte di ricchezza per le casse doganali della Repubblica Marinara, trovò subito simpatia tra i veneziani. Agli inizi del 1700 fu aperta la prima “caffetteria”, punto di ritrovo per i nobili veneti. Il caffè a Venezia trovò così tanta simpatia da obbligare Goldoni a dedicargli una commedia “la bottega del caffè” .
Presto la gustosa moda del caffè prese piede nel resto d’Europa. Anche nella borghesia i caffè diventano ritrovi per letterati e politici del tempo.
In Francia Re Sole preparava personalmente il caffè ai suoi ospiti.
Voltaire non si faceva mancare ben 30 tazze di caffè al giorno!!
In Inghilterra come in Germania i regnanti dovettero creare delle proprie leggi per salvaguardare delle bevande tradizionali, anche se non ebbero gli effetti desiderati. I caffè era troppo buono per poter essere fermato!

Il caffè e la nascita di un Business senza precedenti
Le nuove coltivazioni nel resto del mondo
Una volta che ci si è resi conto della potenzialità della bevanda caffè molte nazioni tentarono di trapiantare nelle proprie colonie la pianta di questa redditizia bevanda. Così Indonesia, Rio de Janeiro e nord del Brasile iniziarono le prime coltivazioni. Tra la metà del 1700 e inizi 1800 l’espansione della coltivazione del caffè in Centro e Sud America fu decisiva. Ancora oggi i maggiori produttori di caffè sono i paesi dell’America Latini seguiti dall’Estremo Oriente.
Ma come si poté trapiantare la pianta visto la politica Araba, come abbiamo letto nell’articolo precedente?
Grazie ad alcuni marinai olandesi che sbarcarono a Moka, nello Yemen, e sprezzanti del pericolo di una morte certa se fossero stati sorpresi, si impossessarono di alcune piantine. Da qui si iniziò il vero trapianto della pianta del caffè al resto del mondo.
“Sapevate Johann Sebastian Bach compose una sinfonia dal titolo Kaffeekantate per celebrare il caffè ?”

L’Italia e la sua cultura del caffè
Da Venezia a Napoli
I locali adibiti alla degustazione del caffè consistevano in una o più sale al piano terra, spesso decorati con specchi e pitture di pregio, come si possono notare ancora nei caffè storici veneziani. Tavoli e sedie intrattenevano le persone per una piacevole sosta diventando così dettagli del paesaggio.
Napoli diventa presto il luogo in cui il caffè nel mondo diventa simbolo e viene idealizzato quasi da diventare una vera e propria cerimonia fatta da modi e stili ben precisi per degustarsi “Na tazzulella ‘ e cafe”. Nasce infatti la caffettiera napoletana che vista la sua storia e il suo modo particolare per preparare la gustosa bevanda, merita un articolo a parte.

Lo sapevate che nel 1764 una delle più significative espressioni dell’Illuminismo italiano fu la rivista fondata da Pietro Verri e Cesare Beccaria intitolata proprio “Il Caffè”?
E con questo articolo concludiamo la storia del caffè nel mondo, ben sapendo che molte novità e curiosità le trovate nella nostra godi newsletter…
Iscriviti alla nostra Newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità e occasioni da non perdere
…s
E con questo articolo concludiamo la storia del caffè nel mondo, ben sapendo che molte novità e curiosità le trovate nella nostra godi newsletter…
Iscriviti alla nostra Newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità e occasioni da non perdere
e non l’avete già fatto vi consiglio di iscrivervi.
Godi caffè a tutti!