La diffusione della viticoltura

L’antica Grecia e la diffusione della viticoltura

La diffusione della viticoltura

Godi giorno! Proseguiamo l’articolo della storia dell’antica Grecia soffermandoci sul la diffusione della viticoltura. Eh sà¬, perchà© proprio dalle colonie che i Greci incominciarono a conquistare, si iniziò a diffondere la pregiata pianta dall’altrettanto  pregiato succo!

La diffusione della viticoltura

Nel IV secolo avanti Cristo i vini in Grecia erano molto diffusi, anzi a dirla tutta godevano di molta fama infatti erano molto ricercati e altrettanto costosi. Questo comportò che l’economia greca doveva espandersi per poter guadagnare profitti ancora più redditizi.

Nel VI secolo a.C iniziò la diffusione della civiltà  ellenistica in tutte le terre che potevano ospitare la pianta della vite. Questa espansione coloniale contribui alla diffusione della viticoltura. Qualche esempio?

  • VIII sec. a.C. gli Eubei colonizzano le isole di Ischia, Naxos e Messina;

  • i Corinzi fondano Siracusa, Corfù fino a spostarsi verso la Dalmazia;

  • gli Achei fondano Sibari e Poseidonia;

  • Sparta non è da meno fondando Taranto;

  • fine VIII sec. a.C. i Greci colonizzano la Francia meridionale compresa la Corsica

Dove nasceva una colonia greca subito i terreni venivano utilizzati per la coltivazione della vite!

La Magna Grecia un aiuto per la diffusione della viticoltura

La colonizzazione della Sicilia e della Calabria diedero un balzo in avanti alla diffusione della viticoltura in quanto i vini che si producevano in queste terre erano più buoni per le condizioni climatiche, ma sopratutto erano più vicini ai mercati settentrionali e perciò aprirono le porte a un commercio in larga scala.

Il commercio navale diventò sempre più efficiente, le anfore venivano issate a bordo e sistemate su piani orizzontali ricoperti di paglia per evitare rotture. Una volta a terra, il vino veniva travasato in otri di pelle per il trasporto sulla terraferma.

Come venivano coltivate le viti in Italia?

In Sicilia si usava la vite con un ceppo basso quasi strisciante per terra, si usavano vitigni come il Greco e l’Aglianico, mentre nell’Italia settentrionale si allevavano le viti sorrette da pali, parliamo del Trebbiano e del Lambrusco.

E con questo concludiamo questo capitolo preparandoci all’arrivo dell’era romana, e fra poco inizierà  il divertimento!

Godi Storia!

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